Book Sono io che non capisco. Riflessioni sull'arte contemporanea di un obiettore alla crescita therapeutics
Gli aspetti della societ consumistica che hanno plagiato l arte contemporanea messi in rilievo da Pallante sono principalmente il mito del nuovo fine a se stesso l esasperato individualismo la distruzione della memoria la sottrazione della produzione artistica alla preparazione tecnica che legava arte e artigianato la liberazione dell arte quindi dal lavoro paziente che ne era alimento essenziale la rimozione del concetto di bellezza e la tendenza a fare dell operazione artistica un semplice riconoscimento del valore concettuale attribuibile a oggetti esistenti elevati al rango di opere d arte L invito che scaturisce dalle riflessioni di Pallante quello rivolto agli artisti di liberarsi dai vincoli imposti all espressione artistica dall arte di regime Poich nei sistemi economici finalizzati alla crescita questa l arte riconosciuta ufficialmente sostenuta finanziariamente e imposta dal Potere la critica a questo genere di arte assume la valenza di una rivoluzione culturale e il suo abbandono dar un contributo imprescindibile al processo di liberazione dal sistema di valori su cui l economia della crescita sta clonando da alcune generazioni quote sempre pi ampie della popolazione mondiale Dalla prefazione di Paolo Portoghesi Sono io che non capisco Riflessioni sull arte contemporanea di un obiettore alla crescita

.