La seconda volta che ho visto Roma ebookers
La seconda volta che ho visto Roma racconta la capitale in tutta la sua sofferta bellezza in tutte le contraddizioni che la rendono lo specchio secolare di un Paese divenuto troppo spesso giocattolo dei propri imperatori la Roma prostrata dal caldo torrido di luglio diviene cos teatro di un viaggio onirico alle radici della nostra Storia il racconto di una realt sognata ma dagli echi spaventosamente familiari a opera dell esponente pi originale dell attuale panorama fumettistico italiano La seconda volta che ho visto RomaMarco Corona sa disegnare fa degli ottimi acquerelli con uno stile personalissimo ha fatto uno spettacolare romanzo disegnato in un bianco e nero dai tratti spessi e dalle figure grevi solo che non ha continuato per quella strada preferendo la via del colore e preferendo la via dello stile schizzato con figure che prendono a malapena forma in un caos di forme Un caos di aneddoti e immagini anche questo la seconda volta che ho visto Roma che segue un viaggio nel 1994 da Cuneo a un concerto dei Marlene Kuntz cuneesi anche loro a Roma ma ne approfitta per sciorinare una serie di istantanee della vita del protagonista trasformato in una sorta di papero che ricorda il gabbiano Throndeim Peccato che la struttura sia eccessivamente caotica in uno stream of countiosness che d la nausea 142

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